Gli effetti benefici dell’acqua termale sulla salute generale
Quali sono gli effetti benefici delle acque termali di Castrocaro? Per rispondere a questa domanda possiamo partire da lontano, ovvero a quando le acque minerali di Castrocaro – note fin dall’epoca romana – furono riscoperte in tutte le loro capacità benefiche nella prima metà dell’Ottocento.
Da allora, infatti, continuano ad essere utilizzate negli ambiti di salute e benessere, contando sul costante aggiornamento di tecniche e trattamenti che rendono oggi le Terme di Castrocaro un polo di eccellenza in termini di salute termale e benessere della persona.
I principali benefici delle acque termali
Tra i principali benefici delle acque termali, troviamo un effetto curativo sui disturbi alle vie respiratorie – come nel caso dell’acqua sulfurea – per via dell’azione disinfiammante. Le acque termali contribuiscono poi a rafforzare il sistema immunitario e a supportare le funzioni gastrointestinali.
Ma i loro benefici non si limitano a questo: hanno anche un effetto purificante sul respiro, migliorano l’aspetto della pelle e regolarizzano il ciclo mestruale. Grazie alle loro proprietà benefiche, le acque termali possono aiutare a curare e prevenire alcune patologie, migliorare la funzionalità dell’organismo e contribuire al raggiungimento di un migliore stato di equilibrio psicofisico.
Le acque termali di Castrocaro
Le acque termali di Castrocaro provengono dalle colline della Bolga e dalle Fonti del Parco, e contengono acque salsobromoiodiche e acque sulfuree che, grazie alla loro composizione chimica ottimale, possono essere utilizzate senza alcuna diluizione.
L’azione terapeutica delle acque sulfuree e salsobromoiodiche è riconosciuta da specifici decreti del Ministero della Salute. Se utilizzate correttamente, queste acque sono in grado di generare effetti biologici specifici sui tessuti organici con cui entrano in contatto. Le cure con queste acque offrono un’ottima tollerabilità: devono, però, essere utilizzate seguendo precise indicazioni. Ciò significa che le cure termali richiedono un costante controllo medico, sia preventivo che durante le fasi di terapia.
Effetti benefici delle acque termali sulfuree
L’acqua sulfurea è caratterizzata da un particolare odore, dovuto alla presenza di una sostanza chiamata idrogeno solforato. Questa sostanza è molto volatile e costituisce il principio attivo principale dell’acqua sulfurea, presente fino a una quantità massima di 27,0 mg/litro.
Quest’acqua deve essere inviata direttamente ai reparti di cura. Le proprietà benefiche che possiede sono molteplici e variegate, ad esempio, è stata dimostrata la sua efficacia nella cura di problemi respiratori quali:
- Riniti;
- Rinofaringiti;
- Laringiti;
- Bronchiti croniche.
Il merito di questo è da attribuirsi alla sua azione antinfiammatoria e anticatarrale sulle mucose respiratorie, nonché al suo effetto benefico sul sistema immunitario.
L’acqua sulfurea viene anche utilizzata per curare i problemi dell’orecchio medio, come la sordità rinogena. In questi casi, il gas sulfureo viene utilizzato per mezzo di tecniche di insufflazione e di politzer, in grado di risolvere le stenosi catarrali della tuba di Eustachio e ripristinare, così, la funzione uditiva dell’orecchio medio.
Infine, l’acqua sulfurea è molto utile nella cura di problemi cutanei come acne, eczemi e dermatiti, nonché nella risoluzione di piccoli inestetismi cutanei, soprattutto in soggetti con pelle grassa.
Effetti benefici delle acque termali salsobromoiodiche
L’acqua salsobromoiodica è ricca di sali con un alto residuo fisso a 180°C, pari a oltre 40 grammi per litro, e ha una densità di 3,5-4 Baumè. Proviene dal mare che un tempo – circa 6 milioni di anni fa – copriva la regione della Romagna, e sgorga fredda da particolari strati di roccia porosa chiamata “spungone”, situati tra i 70 e i 150 metri di profondità. L’acqua salsobromoiodica presenta poi alti contenuti di cloruro di sodio, e ha un elevato contenuto di sali di iodio (25,7 mg/litro) e bromo (98 mg/litro).
È ampiamente utilizzata per le sue importanti proprietà terapeutiche locali, tra cui l’effetto antinfiammatorio, antisettico e detergente sulla pelle e sulle mucose, soprattutto in presenza di infiammazioni croniche. Ha anche un effetto antiedemigeno e vasoattivo, che contrasta la ritenzione idrica, compresa quella causata da stasi venosa e linfatica, e contribuisce a ridurre le retrazioni fibrose e ad elasticizzare i tessuti periarticolari e le cicatrici.
Declinata in bagni terapeutici, l’acqua salsobromoiodica è indicata per il trattamento dei disturbi articolari causati dall’artrosi, nella riabilitazione motoria in acqua per le conseguenze traumatiche dell’apparato locomotore, e per il trattamento dell’insufficienza venosa cronica degli arti inferiori (gambe gonfie, varici).